Nel bambino il trattamento ortodontico interviene per correggere problemi scheletrici o dentali che possono influire negativamente sulla crescita dei mascellari o sullo sviluppo della dentatura permanente.
L’ortodonzia intercettiva interviene nella fase di dentatura da latte o decidua tra i 5 e i 10 anni. Se coesistono abitudini viziate come succhiamento del dito, errata posizione della lingua o alterazioni della respirazione, è consigliabile il supporto di una logopedista per ripristinare l’armonia tra le strutture ossee e raggiungere un equilibrio fra labbra, guance e lingua.
La terapia ortodontica nel bambino viene eseguita con apparecchiature mobili o fisse dette “funzionali” e dura dai 6 ai 36 mesi. Poi verrà valutata la possibilità di eseguire una seconda fase di trattamento per allineare la dentatura permanente e creare una corretta occlusione.